EPIGRAFE DI GIACOMO MARIA SPINOLA
(Cappella di San Nicola, parete sinistra – navata sinistra)
Questa epigrafe venne realizzata dai frati del Boschetto per ricordare la generosità di Giacomo Maria Spinola.
“l’opera di Giacomo Maria Spinola, figlio di Giulio Cesare, che per devozione di famiglia ornò con abbondanza di preziosi arredi, affinché tale benemerenza non fosse dimenticata, l’abate Luigi Maria Doria volle immortalare con questa lapide nell’anno 1674”
La sigla “DOM”che troviamo incisa in testa all’epigrafe è acronimo di “dominus”, cioè “signore”. Analogamente su molte lastre tombali si trova una “S.” che sta a significare “sepulcrum”, ovvero “tomba”. Moltissime sono le altre particolarità ortografiche che si possono notare nelle numerosissime iscrizioni presenti nell’Abbazia, che coprono un arco si tempo di oltre quattro secoli, esprimendosi di volta in volta con i caratteri e i segni contemporanei.