VASCA MARMOREA RINASCIMENTALE
(controfacciata della navata sinistra)
Molto usurata presumibilmente da una lunga permanenza in esterni, la vasca di periodo rinascimentale presenta sul lato sinistro la figura di San Nicola, identificata anche dall’iscrizione soprastante, ma riconoscibile dalle insegne del Vangelo con le tre palle (borse della carità). Dal lato opposto, ricolta specularmente, la figura di Santa Chiara, anche lei nominata nell’iscrizione, che tiene nella mano sinistra la rigida Regola da lei voluta e, nella mano destra, la lanterna processionale che simboleggia il suo patronato dei ciechi. Al centro i volti a rilievo di tre angioletti che sputano acqua.
Si nota come la vasca risulti decorata solo frontalmente e del tutto grezza sui fianchi laterali e nel bacile. Si noti i due piccoli scassi sul bordo superiore in prossimità delle figure dei Santi, presumibile alloggiamento di un frontale. Anticamente era collocata nell’andito d’ingresso del campanile, nel muro perimetrale di testata successivamente aperto per la realizzazione di un servizio igienico e di una uscita verso l’esterno.